venerdì 28 dicembre 2012

Dolce mimosa al cioccolato

Cari amici oggi voglio presentarvi una versione dark di un dolce che qui piace molto e ho fatto per il compleanno di mio marito, magari durante le feste vi verrà voglia di provarlo.



domenica 23 dicembre 2012

Cuore di cioccolato, un dessert goloso e veloce

Oggi voglio proporvi uno dei dolci che ho cucinato per A. in occasione del suo compleanno il mese scorso, penso possa essere un perfetto dessert delle feste: un goloso cuore di cioccolato:


sabato 22 dicembre 2012

Fuoriporta natalizio last minute

Ero indecisa se mandare on line o no questo post, è rimasto nelle bozze un po' toppo forse...  ma so che ci sono molte persone che per vari motivi si riducono agli ultimi giorni a decorare casa... :) Un suggerimento perfetto per voi: come realizzare una corona fuoriporta in 10 minuti esatti!

venerdì 21 dicembre 2012

Libri: sulla storia del balletto per piccoli lettori

Cari amici del Venerdì del libro, oggi vi porto nel magico mondo del balletto classico, a misura di piccolo lettore. C'è stato un periodo in cui eSSe e io, prima di addormentarci, ci deliziavamo guardando dei bellissimi filmati dei balletti più noti. Confesso: sono un'ex scarpetta rosa e sono stata contenta dell'interesse della mia bimba per questa nobile e meravigliosa arte.

Così quando ho visto:

Scuola di Danza, I segreti della Ballerina
di Aurora Marsotto, Illustrazioni di Donata Pizzato e Davide Turotti, il Battello a Vapore

non ho resistito e ho acquistato subito il libro.
E' stato un po' come tornare bambina, mi avevano regalato un libro scritto da una grande ballerina che parlava dei segreti della danza, l'ho molto amato, lo sfogliavo sognando di quel mondo così lontano e affascinante, chissà dove è finito...

Pensavo di leggerlo a eSSe quando fosse stata più grande, invece l'ho iniziato a leggere a voce alta, per testare il suo interesse, e lei è rimasta ad ascoltare, anzi quando volevo smettere mi ha chiesto di continuare, e, capitolo dopo capitolo, in alcune settimane l'abbiamo finito.

Vengono introdotto e presentati i nove balletti più famosi: La Bella Addormentata, Lo Schiaccianoci, Il Lago Dei Cigni, Romeo e Giulietta, Giselle, Don Chisciotte, Cenerentola, Apollon Musagète, Bolero. Ogni capitolo presenta un balletto: la sua storia, raccontando curiosità sui personaggi più famosi che l'hanno diretto o danzato e dettagli sui costumi. Le vicende dei giovanissimi ballerini della "Scuola di danza" e a volte anche dei loro insegnanti prendono vita in parallelo: storie fresche e leggere, che parlano di emozioni, di rapporti familiari, di passione per la danza, di voglia di crescere, delle esperienze della vita in Accademia, lontano dalle famiglie.
All'inizio del libro c'è anche La Piccola Storia Della Danza, un'infarinatura interessante per neofiti e curiosi.

L'età indicata è dai 10 anni, ma sicuramente bimbi più piccoli potranno apprezzarli, saltando magari i dettagli storici, la mia bimba ne aveva 4 quando glielo ho letto ed ha voluto finirlo tutto!

Questa scelta per proporvi una lettura anche per preadolescenti in vista dei regali di Natale, e anche per commemorare i centovent'anni dello Schiaccianoci, che Google ricordava così:




Buone letture e buone feste!
Vi auguro di trovare sotto l'albero (e donare) tantissimi libri!

Per i ritardatari in cerca di ispirazione:
tutte le mie recensioni di libri per bambini
tutte le mie recensioni di libri per ragazzi
tutte le mie recensioni di libri per adulti
tutte le mie recensioni di libri senza parole (e senza età)
tutte le mie recensioni di libri in inglese
tutte le recensioni di libri per neogenitori

e se vi interessa un libro su un tema particolare provate con il cerca qui a fianco, per esempio vi servissero libri che parlano di alberi, o storie d'amore, o libertà, o...  provate, spesso troverete qualcosa! :)


Gli altri Venerdì del libro sul mio blog sono qui.
Qui
 potrete trovare quelli di Paola Homemademamma che ha avuto questa meravigliosa idea, l'elenco dei blog che aderiscono all'iniziativa e le istruzioni per partecipare.
E non dimenticate la "nostra" biblioteca su aNobii. 

Arrivederci al prossimo appuntamento!



giovedì 20 dicembre 2012

Il momento perfetto

Ecco, lo voglio scrivere per me, un memo per i momenti difficili, per quando sei così stanco che ti senti distrutto: il momento perfetto esiste, e a volte si manifesta quando non te l'aspetti. L'ho pensato mentre sentivo la mia bimba cantare una canzone di Natale, con la sua voce cristallina, così dolce da commuovere. L'ha personalizzata divertendosi ad inventare le parole che non conosceva, la casa risuonava delle sue risate...

Una cosa piccola, eppure così grande.
Se Leì è contenta il resto alla fine non conta.

Guardo le sue foto e vedo che sorride spesso...


L'altro giorno per esempio abbiamo fatto a palle di neve e usato lo slittino che mia nonna ci ha passato e ha visto giocare tante generazioni diverse, e tutto il resto è rimasto fuori.




Ripenso a dove ero cinque anni fa in questi minuti esatti e si mescolano molti ricordi, ma quel che più conta è che alla fine sei arrivata. Non dimenticherò mai quando ho potuto guardarti, il primo contatto, la felicità che ho provato e provo anche oggi quando ti osservo e mi sento così fortunata: Amore sono veramente contenta di essere la tua mamma.

Grazie per avermi indicato una nuova strada, che ogni giorno è diversa: sconvolgente, misteriosa, magica, difficile, luminosa, impegnativa, meravigliosa, speciale, eccitante, sorprendente, dolce. Nostra.


Questo è ovviamente un post programmato, e se sarò poco presente in questi giorni immaginerete perchè :) e per una volta è uno stucchevole mommy post, lettori portate pazienza, è il mio complemamma...

mercoledì 19 dicembre 2012

Vellutata elegante
un'idea per la cena di Natale

Cari lettori, Natale si avvicina, oggi voglio mostrarvi una buonissima vellutata, non ha un colore meraviglioso?


Si prepara in fretta, è super sana, ma soprattutto gustosissima! 

martedì 18 dicembre 2012

Panettoncini muffin leggeri

Quest'anno ho voluto sperimentare con i dolci tradizionali, e non paga dei primi risultati mi sono rimessa a impastare :) Del resto, quando io ho un'idea in testa... finchè non ci lavoro non smetto di pensarci! Era nei miei piani iniziali proporre dei micro panettoni, fatti negli stampi per muffins, e così per una delle feste di mia figlia ho preparato questi:




Due anni di blog

Auguri al mio blog-ino, un toddler che cammina ed esplora con gioia il mondo... mio e vostro.

Forse vi sarete accorti che ho cambiato abito. :)
Avrei amato avere il tempo per un cambiamento più radicale, che intanto matura nella mia testa, ma ancora non ce l'ho :)
Ho sempre badato più al contenuto che al contenitore, in regime di mancanza di tempo non farò eccezione.

Il vento frizzante dei cambiamenti vibrava leggero nell'aria e suggeriva comunque un restyling, anche se piccolo, ed è bastato guardare dalla finestra per trovare lo spunto giusto, a volte non ci si rende conto della bellezza intorno a noi, bisogna attendere le condizioni giuste per scoprirla.

La foresta incantata sotto casa
La foresta incantata sotto casa

Dal mare della fine dell'estate californiana al cielo di inizio inverno milanese sembra un bel salto, ma la distanza non è così grande come può sembrare: la nebbia e un cielo molto intenso assicurano continuità, come il punto d'azzurro...

La foresta incantata sotto casa, dettaglio
La foresta incantata sotto casa, dettaglio, il nuovo sfondo
 Mi fermo ad osservare la neve e ne prendo il ritmo, almeno qui lo posso fare. E' un tempo frenetico quello che mi risucchia la fuori, corre troppo e io devo rincorrerlo per forza, ma tornerò a raccontarvi appena posso quello che succede. 

Festeggeremo comunque questo bis compleanno?
Certo!
Nel(l'altro) mondo di Cì è eSSe a compiere gli anni, questa settimana, vi farò assaggiare virtualmente un bel po' di dolci :) e poi sarà Natale e dopo le feste...avrò più tempo per scrivere :)

Per ora solamente una parola: GRAZIE!

sabato 15 dicembre 2012

La blogosfera e Cì
Riflessioni di fine anno

Questo mese i blogger partecipanti alla Staffetta dei blog si ritrovano per condividere pensieri ad alta voce sui propri blog.

Per me è tempo di bilanci: tra pochi giorni ricorre il mio blog compleanno, è un momento perfetto per fare rifessioni e anche guardare avanti.

La luce del cielo invernale accompagna il tempo delle riflessioni
La luce del cielo invernale accompagna le mie riflessioni


venerdì 14 dicembre 2012

Libri: nuove avventure per pirati e dinosauri alla ricerca di tesori scomparsi

Cari amici del Venerdì del libro, ieri stavo completando uno degli ultimi ordini [di libri, ovviamente] e mi sono ricordata di un libro molto bello che abbiamo tenuto a lungo in prestito qualche mese fa:

si tratta di
Captain Flinn and the Pirate Dinosaurs: Missing Treasure!
di Andreae Giles e Russell Ayto

Avevamo già apprezzato la simpatia e il coraggio del giovane capitano Flinn nonchè il grande impegno del suo creatore nell'infondere nei bimbi (e anche nei loro genitori) positività e allegria, per questo quando lo abbiamo visto in biblioteca lo abbiamo preso in prestito senza nemmeno sfogliarlo!

Quando lo abbiamo fatto siamo rimaste affascinate, è piaciuto in egual misura a eSSe e a me, la storia è avvincente, la grafica sempre molto curata e piacevole. E' un libro per sognare di pirati, dinosauri e magiche avventure ad altezza metro (e qualcosa più), un libro pieno di voglia di vivire.

mercoledì 12 dicembre 2012

Panettone, la prova assaggio e considerazioni

Nei giorni scorsi mi sono cimentata nel fare un panettone in casa, integralmente a mano, con la mia pasta madre, senza derivati animali, con farine non raffinate, senza zucchero (usando invece dolcificanti derivati dalla frutta). ;)
L'obiettivo era ottenere un panettone davvero buono ;) rispettoso del pianeta e soprattutto del nostro organismo e ovviamente goloso!!!

Sono andata a colpo sicuro scegliendo una ricetta da una food blogger di fiducia e testato piccole modifiche alla sua ricetta e ora che ho anche il feed back del consorte (non vegan, abbastanza critico verso i dolci senza senza, nel senso che in genere o mi dice che è proprio buono o che non gli piace proprio, tipo "Signor no") posso tirare le somme e vi posso mostrare l'interno del mio panettone:

panettoni home made vegan e sani
panettoni home made vegan e sani



Se vi state chiedendo perchè è così disordinato, è perchè questo povero panettone purtroppo si è "spezzato" mentre era appeso a raffreddarsi, l'ho trovato così:



Qualcuno doveva sacrificarsi e provarlo, non vi pare?

Intanto per chi avesse seguito tutta la storia, questo è il panettone fatto con la farina di tipo 2 (cioè semiintegrale) e dolcificato con succo di datteri e uvette.

Profumo: OTTIMO!
Per casa, ma anche la fetta: delicato sentore di agrumi e dolci note fruttate in generale.

Aspetto (crollo dallo spiedo a parte!): buono, pare lievitato tutto, anche se non moltissimo.


Prova taglio e tatto: buona, ha una buona consistenza, non si straccia, e quando lo pressi ritorna, anche se non è super soffice come lo sognavo, risulta piuttosto compatto, ma morbido.

Prova gusto: buono/discreto.
"Il signor no" ha dato l'ok, ha detto anche che gli ricorda un altro dolce natalizio ma non capisce quale (mariti...).
La piccola eSSe ha detto che è buono ma a lei non piacciono le uvette e le ha scartate tutte, così per lei non era abbastanza dolce... (e voi che credevate che eSSe mangiasse sempre tutto e zitta, ricredetevi pure! è una bimba come tutte le altre ;) ) lei voleva i canditi, ma le uvette assorbono umidità, i canditi la rilasciano e quindi io non mi sono fidata in prima battuta, specie dopo alcuni esperimenti di altre talentuosissime che hanno incontrato problemi cambiando radicalmente questo tipo di ingredienti.

A me per inverso è sembrato troppo dolce ;)
(ma che famiglia di sc...  spacca il capello in quattro!)

Morale: mi toccherà riprovare, prima o poi ;)

Intendiamoci: sono contenta perchè è un primo esperimento, la ricetta è fantastica! Ho già maturato riflessioni molto puntuali e so come la rifarei con piccole modifiche, sono convinta di aver sbagliato qualcosa da qualche parte, ad alcune cose farei più attenzione, altre le rifarei in modo diverso, ho capito meglio alcune annotazioni durante la lavorazione, e so di aver avuto fattori ambientali avversi (freddo!).
La mia PM poi  non era in gran forma, sono stata via per il ponte era rimasta in frigo 4 giorni, la stavo usando anche meno del solito, e non avevo potuto rinfrescarla per bene prima di iniziare, le farine non sono ancora quelle giuste (dovrò decidermi a trovarmi un mulino di riferimento vicino), io devo fare esperienza dopo 20 anni di cucina vegetariana in questi due anni di cucina vegan sto imparando tanto, ma ho ancora tantissimo da imparare, da qualche mese sto cambiando ancora tutto (farine non raffinate, niente zuccheri, un occhio al crudismo) quindi ... sono contenta, è stata una bella esperienza, mi ha lasciato tanto, specie la voglia di riprovarci! e altri tre panettoni invitanti :) 

E' tutto: non scoraggiatevi e provate anche voi!


Panettone is on the table (a raffreddare....)

Panettone in progress, parte seconda.
Ieri ci eravamo lasciati alla fine del giorno uno di lavoro, posso ora raccontarvi il giorno due e le prime impressioni: mentre vi scrivo i miei panettoni sono a raffreddare.
Prima di girarli ho fatto una foto: 


...ma andiamo con ordine.

martedì 11 dicembre 2012

Un delizioso Panettone in progress (e Veg :))

Confesso: favoleggiavo di misurarmi con "la prova", il panettone vegan fatto con la Pasta Madre e mentre ci pensavo ho visto il post di Daria ("esprimi un desiderio, credici e si avvererà...").
Parlandone con un nipote che di panettoni lo scorso anno ne ha fatti circa 300 a scuola (per diventare chef), mi ero un po' depressa: l'ambiente, casa mia, non è esattamente quello giusto, il rischio di un fallimento c'è eccome, con la lievitazione in questi casi è un terno al lotto! ma ci ho voluto provare comunque.

La ricetta la trovate da Daria, seguitela, è sicuramente affidabile, molti sono riusciti a fare ottimi panettoni!

Sono al giorno uno (o meglio siamo nel due, ma da poche ore).
Voglio iniziare a fissare le modifiche che ho fatto o le perderò.

Partenza, come da indicazioni di Daria:

Primo giorno, ore 10.00

Legatura della pm: rinfrescate la vostra pasta madre pm come al solito e aggiungete un po' più di farina in modo da avere un panetto da legare con un canovaccio pulito a mo' di salame. Lasciare lievitare per 8 ore.


venerdì 7 dicembre 2012

Libri per bambini: tra smalti e trattori, passando per il gioco del piccolo eco-chimico...

Cari amici del Venerdì del libro, oggi.... vi stupirò!
(credo... ;))

Non sapevo di che libro parlare, desideravo scrivere una recensione leggera per questo venerdì, che per noi sarà di ponte, così per ispirarmi ho dato un occhio alle foto scattate l'ultima volta nella nostra biblioteca preferita e ho trovato un doppio spunto.

Per iniziare vi parlerò di un ...libro (sì, è anche un libro, e si vende in libreria), o meglio un activity book, che mia figlia ha tanto desiderato (l'ha visto in almeno 3 aeroporti diversi e ogni volta l'attirava di più, con tutta la pazienza che ha nel seguire papà in trasferta se lo meritava davvero!) e ho trovato un po' caro (almeno finchè l'ho portato via con un grosso sconto, se vivete in USA è facile trovarlo in sconto), ma molto divertente!

Nail Art di Sherri Haab
 
Si tratta di un libro / opuscolo ad anelli, in cui sono spiegate passo passo le sequenze per relizzare i vari soggetti e di un kit per disegnare sulle unghie con smaltini peel off di 6 colori diversi. Decisamente simpatico per i nostri bimbi più piccoli, atossico e facile da togliere (le pellicole colorate una volta asciutte si "grattano via" molto facilmente quando si è finito di giocarci).

Il motivo per cui ho deciso di parlarvene, dato che non è facile da reperire in Italia, è che ho scoperto come si fanno questi smaltini/non smalti in casa! :)

La simpatica Clio Makeup ha realizzato un tutorial per spiegarlo - beh lei in realtà spiega ben altro, ma ognuno prende lo spunto di cui va in cerca, no? :) - . La ringrazio perchè a me ha fatto accendere una lampadina e ovviamente ho testato subito, a mio modo ovviamente e ...funziona! Metti uno strato di colla vinilica sulla tua unghia butti su un po' di glitter per crafwork, poi quando è asciutto lo "peli via": bello (da tener presente anche per Carnevale)! Poi però ho pensato che non è esattamente sano far mettere sulle unghie dei bimbi una sostanza chimica (questo post prende in esame le colle più comuni, dove risultano presenti sostanze tossiche), neppure per qualche minuto, così mi sono ricordata di aver comprato una colla atossica una volta e non ritrovandola ho pensato alla soluzione fai da te. Tutti avrete provato almeno una volta a fare la colla con la farina, con l'amido, o con lo zucchero, immagino.... noi sì e ci siamo sempre divertite molto. Mai provato? Ecco allora per voi un articolo molto completo che spiega come si fa e offre più opzioni.

E una volta fatta la colla? basterà procurarsi qualche goccina di colorante alimentare, o spezia o alimento che tinge (curcuma per il giallo, fiori di malva per il lilla, liquido di cottura del cavolo cappuccio viola per il rosso cupo e il viola - facendolo virare con il limone... -, ecc ecc) e sbizzarrirsi!

Queste sono le unghiette di eSSe piene di fiorellini, coccinelle, apine... :) Le abbiamo fatte con il kit che vedete sopra ma quando li avremo finiti proveremo a farceli con i colori naturali, ci mancano giusto alcuni colori... 



eSSe è una lei, ma se in casa ci fosse un piccolo lui incuriosito dai suoi giochi, e desideroso di vedere una coccinella volare sul suo dito penso non avrei nulla da dire, questo non è un vero smalto (ma anche se lo fosse... solo i cantanti e gli artisti hanno diritto a giocare con gli smalti? sto ragionando sulle differenze di genere e l'approccio della società in questo periodo) ed è evidentemente un gioco usarlo per disegnarsi le unghie, come facevamo noi da bimbi con i pennarelli (noi lo facevamo :) ). Fatti di cronaca recenti mi hanno fatta riflettere su quanto la nostra società debba camminare ancora molto per arrivare ad un'apertura mentale che possa accogliere anche la voglia di sperimentare dei bambini, e poi degli adolescenti, e puntare ad un'accoglienza di quel che è diverso da noi e da quel che siamo in grado di immaginare legato al nostro piccolo noto quotidiano.

E mentre la nostra società cammina misurandosi con i piccoli ma sempre intrepidi passi dei nostri cuccioli, metto in conto che lo smalto possa non interessare a tutte le piccoline (e incuriosire piccolini ovviamente), così come non tutte le bimbe sognano di diventare principesse - ma se lo desiderano devono avere la possibilità di giocare con abiti rosa e coroncine -, ne' tutti i maschietti vogliono diventare calciatori - ma magari sognano di diventare ballerini classici e se lo desiderano devono avere ugualmente la possibilità di farlo -, e vi propongo un libro che parla della storia di un furgone, decisamente capiente, assolutamente accogliente, colorato come i suoi occupanti: 

Chuck's Truck di
Peggy Perry Anderson

Un divertente libro in rima, in lingua inglese, che per i madrelingua viene consigliato ai preschoolers, per la trama semplice e per le tematiche che in genere amano (mezzi, animali, vita agreste, amicizia), e tra le prime letture di chi inizia a leggere un libro da solo, mentre io mi sentirei di consigliarlo anche ai bimbi delle prime classi delle primarie che stanno studiando inglese. I colori sono brillanti e vivaci, la tecnica scelta dall'illustratrice riproduce l'uso dei pastelli a cera, i disegni molto allegri, possono esser utilizzati anche per ripassare i nomi dei colori, o degli animali, o di quanto si può vedere in campagna.
E' una storia di amicizia e collaborazione, assolutamente sempliche quanto efficace

L'ultima foto è un omaggio a Marica, quando l'ho vista sfogliando il libro ho pensato a lei :) Prima o poi ricomincerà a pubblicare i post sullle targhe USA e io la seguirò a ruota, ne ho da parte un bel po'...  

Buon fine settimana e buon ponte a chi lo fa!

Gli altri Venerdì del libro sul mio blog sono qui.
Qui
 potrete trovare quelli di Paola Homemademamma che ha avuto questa meravigliosa idea, l'elenco dei blog che aderiscono all'iniziativa e le istruzioni per partecipare.
E non dimenticate la "nostra" biblioteca su aNobii.


giovedì 6 dicembre 2012

Crema di verdure verde di fine autunno

Ieri ho pubblicato la ricetta di una colorata - e sanissima - insalata, curiosa e felice, e una commentratrice mi faceva notare che la giornata freddissima di oggi invoglia più a mangiare qualcosa di caldo e avvolgente. Come darle torto? Stavo proprio pensando la stessa cosa... Mi piace ascoltare gli input dei lettori, ieri poi avevo anticipato che le foglie esterne degli spinaci sarebbero state perfette per altri utilizzi, quindi vi presento la bella crema di verdure con cui li ho riutilizzati io!

Crema di verdure con broccoli
Crema di verdure con broccoli

mercoledì 5 dicembre 2012

Insalata tardo autunnale croccante e sfiziosa

Il titolo di questa colorata insalatina tardo autunnale potrebbe essere rivisto in insalata quasi invernale curiosa e felice in omaggio alle due splendide blogger che hanno indetto: Felici e Curiosi, il contest

Intanto vi mostro la mia candidata, per farvi venire curiosità sui suoi ingredienti e voglia di assaggiarla: ne volete un po'? :)


lunedì 3 dicembre 2012

Pasta Madre homemade, obiettivi e primi bilanci

Incuriosita (diciamo ingolosita) dalle fotografie (da acquolina in bocca!) di alcuni contatti (istigatori! specialmente Alessia! - grazie! -) sono entrata nel magico mondo della Pasta Madre

La mia prima pasta madre, Cassandra

venerdì 30 novembre 2012

Un luminoso cous cous alla zucca

Sul filo di lana riesco a partecipare ancora ala raccolta di novembre di Salutiamoci, protagonista la zucca nella cucina delLa Via Macrobiotica, con un cous cous che rallegra già al primo sguardo, guardate che bel colore!


Libri: le favole di La Fontaine in 3d
un piccolo capolavoro di cartotecnica e leggerezza

Cari amici, oggi per il consueto appuntamento con il Venerdì del libro, voglio parlarvi di uno dei regali che eSSe troverà sotto l'albero, un libro magico. Ero in libreria e mentre lei ascoltava una lettura ho avuto una mezz'ora buona per sfogliare le novità e mi sono innamorata di


Le favole di La Fontaine
di Elsa Mora e Julia Frölich.
La riduzioni che l'editore ha reso disponibili non rendono affatto l'idea di quello che è un bellissimo libro tridimensionale di grande formato (potrete però vederne alcune pagine sul sito di una di Elsa Mora in particolare in questo post).

giovedì 29 novembre 2012

Babbo Natale per un giorno e un concerto di Natale

Ho ricevuto per email un comunicato stampa che pubblico volentieri e vi invito a leggere:

Solidarietà: Milano col cuore in mano

Doppio appuntamento in città per aiutare i bambini cardiopatici che nascono nei Paesi più poveri: nel fine settimana dell’1 e 2 dicembre raccolta fondi nelle principali piazze con “Babbo Natale per un giorno”. Il 13 dicembre concerto natalizio nella Chiesa di Santa Maria Incoronata con Canti Corum.

lunedì 26 novembre 2012

Cous cous saporito con funghi e ceci

Sempre di fretta come il Bianconiglio di Alice nel Paese delle Meraviglie ultimamente, oggi ho solo il tempo di un fugace post di cucina con una ricetta da realizzare altrettanto velocemente: può interessare? :)


Cous cous autunnale ai funghi e ceci



venerdì 23 novembre 2012

Libri per ringraziare

Ieri era il giorno del Thanksgiving in America e per l'occasione al playgroup che frequenta eSSe c'era un incontro speciale, così oggi, cari amici, per il consueto appuntamento con il Venerdì del libro, voglio parlarvi di alcuni libri per ringraziare.


La lettura di ieri è stata:
Thanks for Thanksgiving di
Julie Markes, illustrato da Doris Barrette

Un libro in lingua inglese, di livello accessibile a tutti, che elenca le cose per cui esser grati e si conclude con un ringraziamento sentito per la fortuna di avere una famiglia con cui festeggiare.

Il formato è medio grande, i disegni molto dolci, la storia lineare e piacevolmente raccontata in rima lo rendono una lettura adatta anche per bimbi molto piccoli, nel nostro caso erano tutti preschoolers e hanno gradito e seguito con interesse. :)

La seconda lettura proposta è stata

mercoledì 21 novembre 2012

Un attimo da fissare

Sono indietro con qualsiasi ipotesi di bozza per il blog, ho a metà articoli cui tengo, racconti di viaggio, riflessioni su eventi cui ho partecipato, ricette, di tutto! Sono persino già indietro sul prossimo Venerdì del Libro (sappiate che se non esistesse la programmazione e la possibilità di parcheggiare bozze qui ci sarebbe il Deserto dei Tartari ;) ), ma oggi voglio fissare un attimo stupendo che ho appena vissuto.

Dopo un periodo in cui eravamo concentrati sulla salute di uno di noi (e i primi riscontri dicono che ci sono dei problemi, ma non i peggiori profilati, quindi servirà ancora approfondire ma abbiamo un grosso pensiero in meno), ora è il momento di scelte, scelte importanti. Le classiche "cose della vita", di quelle che però fanno pensare, di quelle da ponderare bene, di quelle che fanno mettere in discussione perché implicitamente portano a bilanci.

Quando devo fare una scelta importante io prima penso penso penso, mi documento, ci studio su, faccio ricerche peggio di un investigatore privato (si vede che guardare Magnum P.I. da ragazzina ha lasciato una traccia), osservando tutto quel che vedo e appuntando mentalmente ogni dettaglio, elaboro per un po' e poi inizio a cercare specchi

martedì 20 novembre 2012

Giornata internazionale dei diritti dell'infanzia e dell'adolescenza

Oggi, 20 novembre, ricorre la nascita della Convenzione ONU sui diritti dell’infanzia e dell’adolescenza (Convention on the Rigths of the Child), ad opera dell’Assemblea Generale delle Nazioni Unite nel 1989.
Vi raccontavo nell'ultimo post della campagna "Io come Tu" promossa da Unicef, per il dialogo sui diritti di cittadinanza dei bambinioggi voglio parlare d'altro, però.

I fronti caldi si moltiplicano, i bambini spesso sono protagonisti di notizie di cronaca che non vorremmo mai leggere, tra guerre dimenticate, conflitti che si acuiscono negli ultimi giorni, luoghi particolarmente colpiti, a più riprese. Si ha l'impressione che non si faccia abbastanza come società e si prova senso di impotenza per quel che non si può fare di persona.

Eppure, a ben guardare, qualcosa, di piccolo per inziare, si può fare.

Per esempio

venerdì 16 novembre 2012

Libri: 5 racconti in 6 lingue per un progetto multiculturale

Cari amici, oggi per il consueto appuntamento con il Venerdì del libro, di Paola, ieri dopo aver letto  il post di Madrecreativa sulla campagna "Io come Tu" promossa da Unicef, che promuove il dialogo sui diritti di cittadinanza dei bambini, ho deciso all'ultimo momento di cambiare la scaletta (desideravo parlarvi di un libro stupendo che sarà sotto il nostro albero, ma c'è tempo) e raccontarvi dell'incontro casuale con libro molto curioso che mi ha colpito per la sua originalità. Ero in biblioteca con eSSe e mentre lei sfogliava i suoi libri io, come sempre, mi guardavo intorno, quando ho notato:

Ma come parli?
Un libro solidale scritto a più mani per QuanteStorie, un festival di libri per bambini e ragazzi che si è svolto dal 2005 al 2010.

giovedì 15 novembre 2012

La casa e il Natale, atmosfere, colori e ricordi

Il tema del mese della Staffetta dei blog è "La casa e il Natale".

Mi sembrava presto per parlarne, non amo il rincorrersi delle feste che caratterizza gli ultimi anni,  ma so bene che il tempo vola, e mi pare ieri quando si parlava dei colori d'Autunno, mentre è già passato un mese!

Scrivendo il post, poi, sono entrata nel clima di preparazione della festa, ho sfogliare con piacere le fotografie degli anni scorsi e anche iniziato a fantasticare su come avrei decorato casa quest'anno. Ho recuperato oggetti antichi e ricordi di viaggio, cui sono legati tanti ricordi lontani e più recenti, e altri nuovi, alcuni realizzati da me, iniziando a pensare alla tavola di Natale, che si può declinare in tanti modi diversi.


Le prove per l'apparecchiatura della tavola mi ricordano i pomeriggi di vigilia quando lo facevo con mia mamma da bambina, anche la mia bimba era molto partecipe e incuriosita.
Accese le candele, di cui ho una collezione  l'atmosfera è diventata subito magica e ha ispirato una tavola elegante e classica;

lunedì 12 novembre 2012

Crema spalmabile al cioccolato e nocciole (la non nutella homemade!)

A sfatare due grandi luoghi comuni, che le cose buone facciano sempre male e che per cucinare ci voglia tanto tanto tempo, oggi vi presento le mie creme spalmabili al cacao! :)




Due versioni per preparare in pochi minuti creme molto golose eppure sane: provare per credere!

domenica 11 novembre 2012

Blogging day: Siria I care

Oggi non volevo pubblicare niente, mi concedevo il lusso di leggere con calma gli altri blog mentre la mia piccolina e mio marito erano ad uno spettacolo per bimbi insieme (della serie: una tantum mi rilasso un'oretta...) quando mi è caduto l'occhio su un post del mio blog roll: Tazzina di Caffè pubblica un post per un nuovo blogging day, questa volta per la Siria.

 
Questa immagine è di Stefania Spanò e arriva da Era Superba.

sabato 10 novembre 2012

Crepes di farro integrali con zucca e altre golosità

La settimana scorsa vi ho raccontato della colazione del week end di casa Cì, proponendovi una crêpes d'Autunno con farina bianca di farro 0, ecco il seguito come promesso, questa volta una
Crêpes d'autunno alla farina di farro bianca e integrale.



venerdì 9 novembre 2012

Venerdì del libro: libri per imparare ad allacciarsi le stringhe

Cari amici del Venerdì del libro, 
in settimana leggendo il post di Claudia sulle doti d'autonomia richieste ai bimbi che l'anno prossimo inizieranno le elementari, pardon! primarie, mi è tornato in mente un episodio recente: eSSe un giorno zitta zitta ha recuperato un libro che ha in dotazione una stringa da legare ed è venuta a portarmi tutta fiera il suo primo fiocco allacciato da sola!
Che soddisfazione per lei e che gioia nei suoi occhi!!! :)

Era un po' che ne parlavamo, una delle paia di scarpe che metterà quest'inverno, che a lei piace davvero molto, ha le stringhe e lei si vede che ci ha pensato da quando io ho espresso delle perplessità sull'acquisto chiedendomi se avrebbe imparato ad allacciarle da sola, e ha voluto fare le sue prove per conto suo. Claudia diceva che forse le bimbe hanno più stimoli ad imparare a fare dei bei fiocchi, e forse è così davvero, la mia bimba per esempio ama giocare con le bambole e addobbarle con nastri ecc, li ama anche sui suoi vestiti ed è una precisina non indifferente! Ad ogni modo, i due libri che vi propongo sono decisamente unisex.

Il primo è un libretto che abbiamo a casa da molto tempo, recuperato in uno di quei cestoni da remainders in una libreria sul lungo mare che io tanto amo:  
Giulia ha perso la scarpa, illustato da Fabien Rypert e tradotto da Mirna J. Alcalay, editore italiano: De Agostini.


giovedì 8 novembre 2012

Il mio primo pane di segale soffice con la Pasta Madre

E finalmente ve ne posso parlare!
Ecco il mio primo pane soffice e ben lievitato fatto con la mia Pasta Madre autoprodotta!


Quando ho iniziato l'ho fatto per arrivare a riprodurre il pane di segale MERAVIGLIOSO che si gusta in Valtellina e che quando vado da quelle parti mi rapisce il cuore... e ieri sono arrivata all'obiettivo, mediato secondo le richieste della famiglia Cì, ovviamente.

martedì 6 novembre 2012

Insalata autunnale con alga dulse

Come sapete adoro le insalate e penso sia bello inventarne di nuove con gli ingredienti di stagione, ecco allora una croccante insalatina d'autunno.



Quella che vedete è di qualche giorno fa, quando ero alle prese con soddisfacenti e stimolanti esperimenti con le alghe :) ma per chi non le ama o le guarda con sospetto non considerate ingredienti insostituibili o vincolanti, le mie ricette vogliono solo essere inviti a sperimentare e assaggiare qualcosa di diverso :) ma sono sempre altamente personalizzabili.

lunedì 5 novembre 2012

Marmellata d'autunno, alla zucca

Eccoci di nuovo all'appuntamento con Salutiamoci, un gioco che è anche una piccola sfida: cucinare pietanze gustose, sfiziose, invitanti e sane con un ingrediente diverso ogni mese, seguendo queste le regole del gioco, ovvero
un’occasione per imparare e sperimentare, per mettersi in gioco con nuovi ingredienti e nuovi sapori, mantenendo però sempre ben chiaro un obiettivo: la salute. Salutiamoci è un percorso alla ricerca del più importante e sottovalutato connubio felice: il gusto e la salute. Mangiare buono e sano è possibile…
come ci racconta La via macrobiotica, che ospita l'igrediente del mese: la zucca.
La adoro!!! E non vedevo l'ora di poter pubblicare le mie ricette con la zucca!

Tra l'altro l'appuntamento cade a fagiolo perchè quando prepari una jack-o-lantern, hai tanta zucca a disposizione... :) piano piano vi farò vedere che ne ho fatto.

Oggi inizio con una marmellata che faccio ogni anno, ma che questa volta ho ritarato per aderire alle regole di Salutiamoci, utilizzando solo ingredienti presenti nella colonna più virtuosa di questa tabella tabella. L'ho fatta in due versioni, e devo dire che grazie a Salutiamoci sto sperimentando nuovi modi di fare dolci con grande soddisfazione.

Marmellata speziata d'Autunno con frutta di stagione

Marmellata d'Autunno
Marmellata d'Autunno

domenica 4 novembre 2012

Crêpes d'autunno

E' proprio vero che Crêpes françaises mille et une façons, le crepes francesi [si possono fare] in mille e uno modi!
Qui da noi le crêpes piacciono molto e nel week end sono la nostra "coccola" culinaria preferita

Ecco la nostra colazione: Crêpes d'autunno con frutta di stagione, con una bella tisana di frutti rossi.
Ve ne voglio presentare più versioni quelle che abbiamo mangiato in questo week end (perchè la famiglia della food blogger non solo a volte deve attendere qualche secondo per le foto, ma deve anche fare il duro lavoro dell'assaggiatore e del suggeritore di varianti ;) e in questi due giorni ci siamo applicati molto...), partiamo da quella di base:

Crêpes con farina di farro bianca, marmellata d'autunno e frutta fresca


venerdì 2 novembre 2012

Piccole grandi conquiste

In molte, su piccoli e grandi blog, in questi giorni vi abbiamo segnalato le iniziative di Famiglie SMA, che ha anche promosso la diffusione dell'opuscolo salvavita di cui vi ho parlato stamattina, con un gadget utile a tutti, anche supportare il progetto Stella

C'è un motivo per cui appoggiamo in tanti Famiglie SMA: quest'associazione gestisce la comunicazione in modo esemplare, tutto si svolge con grande trasparenza e serietà cosa che permette di seguire tutto quello che fa, per esempio di scoprire come i progetti portino a risultati concreti.

Venerdì del libro: istruzioni salvavita

Oggi ho deciso di partecipare al Venerdì del libro invitandovi ad una lettura che preserva la vita, indirizzata a tutti: genitori e non, insegnanti e non, è utile che chiunque sappia cosa c'è scritto.
Vi faccio raccontare direttamente dal suo autore di che si tratta:



mercoledì 31 ottobre 2012

Halloween negli States

Vi ho appena parlato delle origini europee di Halloween, oggi invece vi voglio far vedere come si festeggia in USA :-)

Buon viaggio!

Per entrare in clima immaginatevi tante tantissime zucche, intere distese.
E' molto bello osservare i campi di zucche prima del raccolto, per chi ha occasione di andare in California segnalo in particolare la zona vicino ad Half Moon Bay.



martedì 30 ottobre 2012

La Testimonianza di Federica

E' la prima volta che un post mi colpisce così tanto da desiderare di ribloggarlo.
Prendetevi 5 minuti per leggere per favore, capirete perchè secondo me è importante.

Mamma Claudia e le avventure del Topastro, La Testimonianza di Federica:
24 anni…Spensieratezza, divertimento, amici, il ragazzo… In primavera un po’ di affaticamento, durante l’estate un sforzo enorme per svolgere cose sempre fatte semplicemente. Fine dell’estate, vacanze, mare.. Non riesco ad alzarmi dal telo steso sulla sabbia. Faccio il bagno e ogni onda mi butta in terra. Rientrata dalle ferie decido di farmi dei controlli: dopo un mese di ricovero e di esami più o meno invasivi siamo nella sala di attesa del reparto, io in pigiama e i miei genitori accanto. Stiamo aspettando che il medico che giorni prima mi ha prelevato un pezzetto di muscolo salga da noi a darci l’esito della biopsia analizzata.La porta si apre più volte, ogni volta un tuffo al cuore; non è lui, sono tutte persone che si siederanno accanto a noi.Eccolo, è entrato, la sala è piena, noi ci alziamo e gli andiamo incontro. “Ci accompagnerà nel suo ufficio - mi sono detta -, nella mia stanza, ci metteremo seduti e .. ci dirà….”NO, Lì, in piedi, nel mezzo di una sala affollata, dopo averci salutati gentilmente dice che ha i risultati della biopsia e che la diagnosi è Distrofia Muscolare. Così, senza pietà, buttandomi addosso il peso quella sentenza ….
Federica Morellini

lunedì 29 ottobre 2012

Che paura che paura che paura!

Cari lettori,
non so cosa è successo ma pare il blog sia andato off line qualche ora.
Al mio ritorno pochi minuti fa, mail di amici e lettori fedeli mi chiedevano dove fosse.
E al tentativo di rientrare un avviso che era stata rilevata "attività anomala" ed era stato bloccato.

CHE PAURA!

Ti rendi conto di quanto tieni a qualcosa solo quando rischi di perderla, davvero.

In realtà ho backuppato quasi tutti i post, le immagini e pure il layout, però anche rimettere in piedi un blog non è operazione indolore.... e che paura lo stesso!

...Insomma sono di nuovo on line e adesso cerco di capire cosa è successo.
Grazie a chi si è accorto e mi ha mostrato affetto, mi ha colpito. 





Multiculturalismo e festività di novembre

E' vero ho viaggiato un po' e questo sicuramente ha influenzato il mio pensiero, ma da sempre credo che multiculturalità significhi contaminazione, un incontro che arricchisce tutti quelli che partecipano, perchè possono imparare e avere in dono qualcosa dalla conoscenza dell'altro, quello che è diverso da noi ed è tutto da scopire. La nostra identità culturale è importante, ma assaggiare anche un po' delle culture altrui e adottare quello che ci piace non può che portare vantaggi per tutti, o almeno io sono sicura che non possa portare danni, ne' snaturarci.

Pumkin Patch in California
Pumpkin Patch in California

Mi stupisco quindi ogni anno delle reazioni che il "fenomeno Halloween" suscita in Italia.

sabato 27 ottobre 2012

Salutiamo le castagne con un dolcetto

Anche questo mese voglio partecipare a Salutiamoci, un'iniziativa che
prende spunto dal lavoro del prof. Franco Berrino dell'Istituto dei Tumori di Milano e dalle linee guida sue e dello chef Giovanni Allegro, insegnante alla scuola di cucina di Cascina Rosa che si occupa di prevenzione tramite l’alimentazione.
Questo mese sono protagoniste le castagne, la sfida è intrigante, le regole del gioco richiedono attenzione. Kitchen bloody kitchen ce le rispiega ed ospita le ricette con l'ingrediente del mese.

Interessante approfondire quali sostanze si possano trovare nelle castagne:
La castagna possiede molte sostanze dietetiche e nutritive, che vengono assimilate rapidamente dall'organismo. Troviamo amidi e zuccheri complessi, particolarmente indicate per l'alimentazione di giovani, sportivi e pratichi attività fisica impegnativa. I sali minerali, come fosforo e magnesio, soddisfano il fabbisogno oligominerale del corpo umano. Un altro elemento presente in notevole quantità è il potassio, ideale per il buon funzionamento degli apparati cardiovascolari e neuromuscolari, o comunque in grado di aumentare la resistenza alla fatica e migliorare le capacità lavorative.
Contengono inoltre ferro e calcio.
L'amido è presente al 31% nel prodotto fresco, e al 60% in quello secco.
Le vitamine che troviamo sono la A, B e C.
Il potere calorico della castagna è alto, un etto del frutto possiede 230 calorie nel caso fresco, 350 nel secco.
Fonte: Wikipedia
Pare abbiano anche proprietà farmacologiche.


Non mi venivano idee per stupirvi con effetti speciali, così ho deciso di proporre una ricetta semplice e velocissima, presentando in un modo diverso da quello cui siamo abituati qualcosa che probabilmente vi sarà capitato di gustare.

Castagnaccio monoporzione
Castagnaccio monoporzione


venerdì 26 ottobre 2012

Libri: di feste e di paure da esorcizzare

Cari amici del Venerdì del libro, oggi voglio presentarvi alcuni libri per Halloween, allo speciale dello scorso anno posso aggiungere:

Ghost in the house, di Kazuno Kohara

Un libro che mi è piaciuto molto a partire dal formato, quadrato, circa 20 x 20 cm, con pagine in cartoncino arancio e disegni in nero più divertentissimi fantasmi.
E' il libro che rappresenta Halloween come piace a me: una festa per bambini, un'occasione per affrontare paure e scoprire che quel che spaventa è molto meno preoccupante di quanto sembri, una volta che lo si affronta.
I protagonisti sono una simpatica bimba e il suo gattino, che si trasferiscono in una bella e grande casa, che in realtà è... abitata! Scopriremo che "the girl was not just a girl" e "the cat was not just a cat", bensì una streghetta e il suo gatto nero che con una disinvoltura invidiabile e molto divertimento catturano tutti i fantasmi e danno loro una bella ripulita, tante nuove vite e persino un sorriso. E, come recita il finale, tutti vissero felici e contenti.

giovedì 25 ottobre 2012

Muoviti tu che puoi! :)

Avere amiche di blog decisamente impegnate crea quel bell'effetto traino che mi spinge ora a ribloggare una bella iniziativa.
Non è solo una richiesta di solidarietà e generosità, vi prego di leggere ancora qualche riga.



martedì 23 ottobre 2012

Pesto di basilico modificato

La stagione dei fagiolini sta per concludersi (e in effetti anche se ce ne sono una marea in giro non sono belli come in estate) e siccome la pasta al pesto con fagiolini e patate è una delle ricette di casa preferite, e visto che eSSe impazzisce per il pesto di basilico, sto facendone tanti barattolini da conservare per qualche mese mentre con l'ultimo basilico che resiste ancora bene, anche viste le belle giornate con temperature assolutamente sopra la media (nei giorni scorsi abbiamo mangiato in camicia sul terrazzo a pranzo! e ho ancora i geranei che fioriscono e alcuni pomodori nei vasi).

Il mio pesto è in questa ricetta, lo preparo così e poi lo conservo per 3 -4 mesi in freezer (surgelo pochissimo, ma il pesto devo dire che viene proprio bene ed è di una comodità averlo pronto già in porzioni), oggi però vi presento una variante per quando avete meno pesto di quel che vi serve, o volete alleggerirne il sapore, o semplicemente gustare una ricetta diversa. Risulterà molto golosa.

Pesto di basilico e patate, servito con pasta e fagiolini.



sabato 20 ottobre 2012

Premi, fotografie, blogosfera

Qualche tempo fa Letizia mi ha assegnato un premio.
All'inizio del mio bloggare pensavo che i premi fossero varianti delle catene di S. Antonio - e spesso è così -, ma non sempre. A volte sono occasione per vedere come arrivi a chi ti legge. 





Che mi si assegni un premio semplicità farebbe stupire più di una persona. Ecco, io non sono semplice, ma ho fatto progressi, prima ero molto più complicata! :D
"Questo premio va assegnato ai/alle blogger che nei loro post parlano di se stessi,ci raccontano le loro giornate, ci fanno vedere le cose dal loro punto di vista. Insomma alle persone che fanno post in cui parlano di sé."
Sono partita senza avere in mente chiaramente che mettere in questo mio mondo, volevo lasciarmi libere tutte le strade e sono arrivata a parlare di tante cose, raccontare anche molto di me.

Il premio prevede di:

Le mie domande

Ieri prima di uscire ho letto il post dell'amica Stima che rimandava a il post di Minimo, che devo dire ha innescato una catena di riflessioni, e dopo qualche ora avevo le mie domande.

…a volte, le domande contano più delle risposte. Quali sono le vostre domande?

venerdì 19 ottobre 2012

Libri: Bebè a costo zero, con intervista a Giorgia Cozza

Cari amici del Venerdì del libro, oggi voglio presentarvi un libro speciale, anzi, ho chiesto di farlo direttamente all'autrice, Giorgia Cozza.


Bebè a csoto zero, edito da Il leone verde
Ciao Giorgia, ti ringrazio per aver accettato di fare questa chiaccherata virtuale. Ho letto davvero tanti pareri entusiasti a proposito del tuo libro, Bebè a costo zero, così quando di recente mi sono trovata a dover decidere cosa regalare ad una coppia di futuri genitori, insieme al mio Gonzales preferito, ho pensato al tuo libro. Sfogliandolo mi sono ritrovata in tutto quello che scrivi, così mi è venuta voglia di intervistarti per parlarne anche ai miei lettori.

Cì: Ti andrebbe di presentare il tuo libro a chi ancora non lo conosce? Ci sono tanti libri destinati ai neo-genitori, in cosa si differenzia il tuo, qual’è la sua peculiarità?
Giorgia: Bebè a costo zero è un libro che va un po' (tanto?) controcorrente. È un libro che parla di non acquisti, un libro che vuole regalare ai futuri genitori una buona notizia: non è vero che per accogliere il bimbo che nascerà è necessario spendere migliaia di euro in accessori e liste nascita. E questo senza far mancare nulla al proprio piccino, anzi... E, ancora, è un libro che sostiene le competenze materne, perchè le madri “sanno e possono”. Sono le madri non i prodotti per l'infanzia che hanno garantito la sopravvivenza della specie umana nei secoli. Se poi accanto alla mamma c'è un papà presente e incoraggiante, allora siamo a cavallo...
Bebè a csoto zero, edito da Mondadori

Cì: Come mai hai deciso di scriverlo? Ho letto che c’è un motivo autobiografico, vuoi raccontarlo a chi ci legge?

Giorgia: La proposta di scrivere questa guida è arrivata dalla casa editrice. E quando è arrivata mi ha lasciato molto dubbiosa. Non conoscevo sufficientemente bene le tematiche legate al consumo critico, alle strategie di marketing e alle pubblicità ingannevoli. La mia “preparazione” giornalistica riguardava altri argomenti: i bisogni del neonato, lo sviluppo psico-fisico del bambino, l'allattamento materno, la salute di mamma e bimbo. E così sono partita proprio da qui. Da quello che era il mio campo. Studi e ricerche relativi ai bisogni e alle caratteristiche del neonato e del bambino nei primissimi anni di vita sono la base di partenza per tutte le riflessioni contenute nei capitoli di Bebè a costo zero.

Cì: Il titolo (e ancor più il sottotitolo) è molto eloquente e da anche a chi non ti conosce una buona idea di cosa troverà nel tuo volume, pensi ci siano molte cose che non ci si aspetta siano a costo zero e potrà stupire secondo te chi lo leggerà?

Giorgia: Credo di sì. Almeno, molte mamme mi hanno scritto di aver trovato soluzioni a cui non avevano pensato. Soluzioni a cui, a dire il vero, non avevo pensato neppure io quando aspettavo il primo bambino!

Cì: Certamente molti dei consigli contenuti nel libro sono destinati principalmente alle mamme, ma mi pare sia un libro che possa interessare anche i papà, che ne pensi?

Giorgia: Qualunque libro parli di accudimento, crescita, educazione dei figli credo possa e debba interessare anche ai papà. Loro sono... il papà! È importante che siano informati, tanto quanto le mamme, perchè la coppia possa confrontarsi, riflettere e valutare insieme quali sono le scelte migliori per la propria famiglia.

Cì: Che pensi del ruolo dei papà nella trasformazione delle mamme in consumatrici target?

Giorgia: Il marketing fa leva sull'inesperienza di entrambi i futuri genitori che, in molti casi, quando aspettano il primo bambino non hanno esperienza di neonati o di bimbi piccini, quindi non sanno bene cosa potrà effettivamente servire per accudirlo. Ed entrambi i futuri genitori sono spinti dal sacrosanto desiderio di assicurare tutto il meglio al proprio bambino. Ci potrà anche essere la crisi, risparmieremo su tutto, ma non sui nostri bambini, giusto? Per i figli solo il meglio! Ma il punto è proprio questo, siamo sicuri che il meglio per il bambino si acquisti in un negozio e abbia il cartellino del prezzo?

Cì: C’è qualcosa che desideri condividere con chi sta per diventare genitore?

Giorgia: Quando si scopre di aspettare un bimbo ci si chiede che cosa servirà per accoglierlo e la domanda di rito, in genere è: "Cosa devo comprare?". Ecco, potremmo invece chiederci: "Cosa devo diventare?". Perchè se è vero (e lo è!) che i bebè a costo pressoché zero esistono, è anche vero che un figlio ci chiede tanto, tantissimo. Ma non in termini economici, di acquisti. In termini di mente, cuore, passione e amore.

Ci chiede di rivoluzionare noi stessi e la nostra vita, ci chiede di fare un passaggio epocale da figli a genitori, ci chiede di innamorarci perdutamente ed esserci per lui, per sempre. Non è poco, vero?

Cì: No, assoltamente! Il cambiamento che l'arrivo di un bimbo provoca in noi è inimmaginabile prima...
Ho letto un tuo articolo su Estevill, che è importante dirlo
ha recentemente ritrattato, mi è piaciuto l’accento su quanto c’è dietro anche solo alla scelta delle parole usate, l’evidenziare una mancanza di rispetto verso i bambini ma anche verso i genitori, considerati incapaci di sentire cosa sia meglio per il loro bambino... Qual’è il tuo punto di vista su questo metodo?

Giorgia: Il mio punto di vista su questo metodo è che... ai genitori non servono metodi! Quella tra la mamma e il suo bambino è una relazione personale che nasce, cresce, si evolve di giorno in giorno. La mamma conosce il suo bambino che è unico e speciale, diverso da tutti gli altri. E anche lei è unica, diversa da tutte le altre mamme. Come potrebbe un metodo preconfezionato andare bene per tutti i bambini e per tutte le famiglie?

E in generale diffido degli esperti che vogliono insegnare ai genitori come comportarsi con i propri bambini.

Per quanto riguarda il metodo reso famoso da Estevill, be', basti pensare che Estevill stesso pochi giorni fa ha ritrattato, dichiarando che non andrebbe applicato al di sotto dei tre anni... Nel libro l'età di riferimento era sei mesi. C'è bisogno di aggiungere altro?

Molto meglio seguire il proprio cuore e il proprio buon senso quando si tratta dei figli. Informarsi certo. Confrontarsi, prendere in considerazione punti di vista diversi dal proprio può essere arricchente. Ma poi ogni genitore deve seguire la “sua” strada, trovare la sua soluzione, quella giusta per lui e per il suo bambino.

Cì: Gli argomenti su cui spazi sono tanti, in questo e in altri tuoi libri (Me lo leggi? Allattare e lavorare si può! Allattamento al seno Allattare è facile! La pappa è facile! Quando l'attesa si interrompe, Goccia di vita Benvenuto fratellino Le Storie di Alice, ecc.) dovendo scegliere qual’è il tema che ti sta più a cuore?

Giorgia: Ah, che domanda difficile! Me lo leggi? affronta un tema che amo molto, quello della lettura insieme ai nostri bambini da quando sono piccolissimi fino a... quando avranno piacere di condividere con noi la magia di una storia. Ai testi dedicati all'allattamento sono affezionata perchè le informazioni su questo argomento non sono mai abbastanza. E in Italia sono ancora tante, troppe, le donne che avrebbero desiderato allattare e non ci sono riuscite perchè non hanno potuto contare sui suggerimenti giusti e sul sostegno di quanti le circondavano. Quando l'attesa si interrompe parla di un dolore, quello della perdita di un bimbo nell'attesa, che la nostra società tende ad ignorare e/o minimizzare. È un dolore a cui si doveva dare voce, per ricordare questi bimbi “speciali” che le mamme custodiscono al sicuro nel loro cuore, e per non lasciare sole le donne che stanno piangendo il loro bimbo non nato. Benvenuto fratellino che uscirà a gennaio parla di amore fraterno, un tema appassionante e poco esplorato, poiché spesso ci si sofferma più sugli aspetti critici della relazione tra fratellini (la gelosia, i conflitti, ecc.).

Mi fermo qui... Tanti temi e mi stanno tutti a cuore! :)

Grazie Giorgia sei stata molto gentile e disponibile, condivido tutto quello che hai detto, seguirò con interesse le tue nuove pubblicazioni.

Bebè a costo zero
entra nella mia personale libreria del cuore, quella che consiglio a chi sta per affrontare quella che è sì una incredibile rivoluzione, ma anche il viaggio più bello.


Vi saluto con una segnalazione per chi sta cercando libri per Halloween: lo speciale dello scorso anno.
Buon fine settimana!


Gli altri Venerdì del libro sul mio blog sono qui.
Qui
 potrete trovare quelli di Homemademamma che ha avuto questa meravigliosa idea, l'elenco dei blog che aderiscono all'iniziativa e le istruzioni per partecipare.
E non dimenticate la "nostra" biblioteca su aNobii.



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