- "... che poi in questo periodi i carciofi te li tirano dietro", diceva un'amica.
Verissimo, e quindi approfittiamone!
Oggi vi propongo un piatto che si è praticamente cucinato da solo, nelle vacanze di Pasqua, mentre chiaccheravo con mia madre e le chiedevo come fare le mammole, una varietà di carciofo che non avevo mai preso in considerazione (amo troppo quelli spinosi... ma in cucina è bello sperimentare!).
Ho sperimentato lì per lì una variazione del più famoso carciofo stufato alla romana, che vorrebbe altre spezie e l'aglio, il mio è semplicmente stufato e delicato, pur restando saporito ed sfizioso.
Ingredienti:
(per persona)
- 2 carciofi tondi;
- 2 cipollotti (rossi o bianchi);
- maggiorana oppure origano, meglio se freschi;
- sale integrale;
- olio EVO.
Come si preparano
Si inizia con un soffritto all'acqua, come lo chiamo io: in una padella antiaderente con un filo di olio EVO e un goccino di sale si mettono i cipollotti tagliati a rondelle sottili, anche i gambi, a dorare e si scottano per qualche secondo in olio e sale, si aggiunge poi acqua e quindi vi si adagiano sopra i carciofi, dopo averli puliti fino a tenerne solo il cuore e il gambo, e si fanno cuocere in due dita di acqua (se la padella è molto larga ne basta uno), con il coperchio, girandoli delicatamente ogni tanto. Poco prima di spegnere si aggiungono maggiorana o origano, o entrambe le spezie, e un po' di olio EVO e poi si servono tipiedi. Il piatto è pronto quando il brodo è ridotto al minimo e i carciofi morbidi (dopo circa mezz'oretta a fuoco basso e con il coperchio, volendo dopo 20 minuti si potrebbe spegnere e lasciar continuare la cottura a fuoco spento, sempre con il coperchio!), così che si posssano sciogliere piacevolmente in bocca.
Una semplice delizia, li abbiamo adorati.
A riprova del fatto che se l'ingrediente è fresco e buono il piatto non può che riuscire meravigliosamente!
Mi pare una ricetta perfetta per iniziare la settimana, e anche per invitarvi a partecipare alla raccolta della Cucina della Capra, 100% vegetal monday una bellissima iniziativa che suggerisce a tutti gli onnivori di provare a cucinare un giorno alla settimana 100% vegetale per il benessere del nostro corpo e del nostro pianeta.
Visitate il blog della Cucina della Capra e scoprite come declinare il vostro menù in modo leggero, etico, salutare!
Buon lunedì!
ma che bella iniziativa della cucina di capra!!
RispondiEliminaBuon inizio settimana e grazie per questa ricetta, io adoro i carciofi in tutte le salse!
ps se ti va puoi condividerla nel mio link party settimanale ;)
Bella, vero? :)
EliminaPrego, e grazie a te per l'invito!
Buoni i carciofi, hai ragione!!!
RispondiEliminaLi preparo in modo simile anche io! Aggiungo però capperi sotto sale (dopo averli passati un pò sotto l'acqua corrente) e qualche oliva di gaeta tagliata a metà. Non ho mai usato i cipollotti, dovrò provare :-)
Buonissimi, io dovrò provare la tua versione! :)
EliminaGrazie cara, saranno contente le amiche in cerca di ricette "semplici semplici"
buonissimi i carciofi, li adoro, interi così poi..mmmm
RispondiEliminaUh, domani mando Mr. K al mercato a comprare i carciofi!
RispondiEliminaCome ti devo aver detto 'solo' diecimila volte, per me i carciofi sono pura poesia! E stufati così sono per me la cosa più buona. Li faccio, più o meno come te, ma con l'aglio. E ora voglio assolutamente provare questa variante cipollosa!
RispondiEliminaMi fa piacere leggere che in molti amiamo i carciofi.
RispondiEliminaSappiate allora che domani pubblicherò un'altra ricetta che li vede protagonisti. ;)