giovedì 31 gennaio 2013

Liberiamo una ricetta: Crepes agli spinaci

Oggi partecipo a liberiamo una ricetta con delle golose Crepes agli spinaci, semplici e gustose!  

L'iniziativa mi è piaciuta perchè legata ad una raccolta di fondi per il Centro Astalli, fondato dai Gesuiti che ha per missione:
Accompagnare, servire, difendere i diritti dei rifugiati e degli sfollati di tutto il mondo
Mi è parso perfetto abbinare alla condivisione di una ricetta un'iniziativa solidale che parla proprio di accoglienza ad una mensa.
Ci piacerebbe che questo momento di festa e condivisione fosse anche un'occasione di solidarietà. Per questo invitiamo tutti i partecipanti a donare l'equivalente della spesa per il piatto a sostegno della mensa per i rifugiati gestita dal Centro Astalli di Roma.In questo modo inviteremo a tavola con noi, virtualmente, anche una persona che è dovuta scappare dal suo Paese per fuggire alla guerra e alla persecuzione e che qui in Italia deve ricominciare da zero.
Si può effettuare la donazione tramite bonifico bancario, conto corrente postare o anche online, attraverso Paypal. Tutti i dettagli per supportare il Centro Astalli.
E ora... è il momento di liberare la mie crêpes salate agli spinaci




 golose, leggere, veloci da preparare... vediamo come.

mercoledì 30 gennaio 2013

Crocchette di miglio per Salutiamoci

Rincorrendo le tante iniziative interessanti che si concentrano in questo mese riesco a partecipare anche alla raccolta di gennaio per Salutiamoci. Questo mese
l'ingrediente da scoprire e con cui giocare per arricchire le nostre diete è il miglio, ce lo racconta Architettarte in un bellissimo post che ne spiega tutte le benefiche proprietà.
Confesso di averne mangiato veramente tanto all'inizio del mio percorso di disintossicazione, è un cereale molto versatile, e per questo motivo lo avevo accantonato un po', ma grazie ai tanti post che ho letto in questo mese mi è venuta voglia di riscoprirlo e ne sono molto contenta.

Oggi voglio proporvi un'idea molto semplice per gustarlo in forma di crocchette, in un secondo sfizioso e leggero, un piatto per assaggiare, sperimentare, gustare:


martedì 29 gennaio 2013

Giochiamo con la zucca

La regina dell'autunno ci sta per lasciare, approfittiamo delle ultime zucche per giocare un po'?


Questa zucca ha atteso paziente sul mio balcone per lunghe settimane, finchè l'altro giorno ho deciso di cucinarla, in tanti modi diversi, oggi ve ne propongo un paio, partendo dal più semplice e veloce: la cottura al forno, che permette molti utilizzi divertenti.

sabato 26 gennaio 2013

Insalata di carciofi per Namastè e la mia scelta vegan

Oggi voglio mostrarvi come con una verdura invernale meravigliosamente duttile e un frutto che ci accompagna praticamente per tutto l'anno si possa realizzare un piatto molto interessante, perchè veloce da preparare ma raffinato, e soprattutto buonissimo!



venerdì 25 gennaio 2013

Libri: una notte, un gatto.
Genitori, figli, e stagioni dell'autonomia

Cari lettori appassionati, amici del Venerdì del libro, oggi vorrei parlarvi di
Una notte, un gatto, di Yvan Pommaux, traduzione di Federica Rocca, della collana I piccoli libri di Babalibri. 

I genitori dei gattini sanno che ad un certo punto arriverà il giorno, anzi la notte, in cui il loro cucciolo farà la sua prima uscita da solo... inizia con questa considerazione questa bella storia. Il libricino, che sta molto bene in mano ai più piccoli per la sua dimensione tascabile, ci racconta la trepidazione dei genitori, che sanno benissimo dover rispettare un momento importante per la crescita dei gattini, ma al contempo sentono una certa apprensione pensando ai pericoli del mondo là fuori.

La strategia per rispettare il diritto di crescere dei loro cuccioli, ma esser presenti al bisogno, vede in questo caso il papà gatto seguire il giovane figlio, che, tutto preso da questa nuova esperienza, vive una notte sotto le stelle con grande entusiasmo e un briciolo di leggerezza, puntualmente supplita dal genitore che osserva nell'ombra. La prima notte fuori si rivelerà pagina dopo pagina una vera avventura per il gattino, con un romantico lieto fine. Il susseguirsi di stati d'ansia per i suoi genitori, invece, terminerà con l'acquisita consapevolezza che il loro cucciolo è perfettamente in grado di cavarsela da solo.

La prova, dei genitori, è superata, per il gattino inizia una nuova fase della vita.

Il target indicato per questo libro è dai 4 - 6 anni, quando i nostri cuccioli iniziano le loro esplorazioni del mondo, fanno le loro prime vere esperienze di autonomia, e i genitori si rendono conto di quanto siano cresciuti in fretta.

Un libro che trasmette un forte messaggio di fiducia nei nostri cuccioli, un libro empatico sia nei confronti dei genitori che dei bambini. Penso che l'autore abbia voluto mandare, in parallelo sia ai piccoli che ai grandi,  messaggi di sereno ottimismo e mi è piaciuto molto per questo motivo, come per la deliziosa atmosfera "vecchia Europa" che ritroviamo sullo sfondo e dona un tocco romantico alla storia.

Curiosità: preparando questo post ho scoperto per caso una raccolta di libri dedicati ai gatti, una gattoteca, molto interessante!

Vorrei farvi conoscere meglio questo autore interessante, eccolo un'intervista:



Si avvicina il Giorno della Memoria, vi segnalo la mia board di Pinterest Per non dimenticare, che ho creato lo scorso anno raccogliendo tutte le recensioni fatte dai partecipanti al VdL. Avevo acquistato un libro che avrei voluto recensire per questa ricorrenza ma non ho nemmeno fatto in tempo ad iniziarlo. Penso non ci siano scadenze per non dimenticare, quindi se mi piacerà ve ne parlerò più avanti comunque. Intanto linko una mia vecchia recensione di un libro per ragazzi molto bello, l'albero di Anne, che vi consiglio di visionare insieme ai vostri ragazzi più grandi se ancora non lo conoscete.

Buon fine settimana!

Gli altri Venerdì del libro sul mio blog sono qui.
Qui
 potrete trovare quelli di Paola Homemademamma che ha avuto questa meravigliosa idea, l'elenco dei blog che aderiscono all'iniziativa e le istruzioni per partecipare.
E non dimenticate la "nostra" biblioteca su aNobii. 

Arrivederci al prossimo appuntamento! 


giovedì 24 gennaio 2013

La rete che fa rete
Segnalazioni e inviti

In questi giorni la rete è tutta un fiorire di iniziative meravigliose.

In genere le elenco tutte nella mia pagina dedicata, ma in questo caso penso sia utile un post per segnalarvi quelle che mi hanno più colpita, cui parteciperò, cui vi invito a partecipare.

Per prima ve ne segnalo una che mi sta particolarmente a cuore, per essermi affezionata all'iniziativa e per gratitudine :) ma soprattutto perchè credo moltissimo nella prevenzione, quella di ogni giorno che parte dalla consapevolezza che se mangiamo bene (sano ma gustoso e con cognizione di causa) possiamo conservare o migliorare nettamente la nostra salute, e quindi sono ben contenta di ogni iniziativa che la sostenga.

Quest'anno l'invito è davvero curioso, si tratta di un concorso fotografico:





l'iniziativa è promossa e ben spiegata da Nicole di Ricetteveg.com in occasione della Settimana della prevenzione oncologica: partecipiamo numerosissimi! :)

Questa è invece la settimana di Namastè, la nuova raccolta della Cuoca Annarchica, che invita tutti, vegan e non, a proporre e gustare buonissime e gustose ricette cruelty free.

L'invito è interessante per come è posto, e per il suo intento: far conoscere a tutti ricette deliziose accomunate da grande attenzione e rispetto ma anche gioiosa golosità! :)




Le mie colorate ricette per Namastè

Oggi è giovedì e sempre Neofrida propone una nuova rubrica, il giovedì del libro di cucina, ispirata dall'iniziativa di Paola che tanto amo, che mi è piaciuta subito:


Confesso che non leggo quasi più i libri di cucina, in genere mi basta una fotografia per ispirarmi e al 99% la ricetta non la leggo nemmeno, benchè amante dei libri e un tempo ne acquistavo molti, ma poi ho iniziato a sperimentare per mio conto abbandonando le scuole di cucina classiche e per i miei vecchi libri. Oggi molto più spesso attingo dal web, ma quando incontrerò un libro interessante per questa raccolta parteciperò volentieri, perchè quel che trovo molto utile è l'idea di riunire titoli su un argomento specifico, corredati di recensioni che ci possono aiutare a valutarli da punti di vista pratici e personali.

Sempre in tema di raccolte anche questo mese Salutiamoci sta lavorando per noi, e propone come ingrediente del mese il miglio.

  

La prossima iniziativa cui parteciperò è liberiamo una ricetta:



Quello che mi ha convinta a partecipare è l'entusiasmo dei promotori, ma soprattutto il risvolto solidale, con il sostegno al Centro Astalli
"Ci piacerebbe che questo momento di festa e condivisione fosse anche un'occasione di solidarietà. Per questo invitiamo tutti i partecipanti a donare l'equivalente della spesa per il piatto a sostegno della mensa per i rifugiati gestita dal Centro Astalli di Roma.In questo modo inviteremo a tavola con noi, virtualmente, anche una persona che è dovuta scappare dal suo Paese per fuggire alla guerra e alla persecuzione e che qui in Italia deve ricominciare da zero."
Qui trovate il comunicato stampa
il 31 gennaio venite a leggerci e partecipate numerosi!!!  
Hashtags: #liberericette, #freearecipe


Chi non avesse un blog può comunque partecipare contando sull'ospitalità di alcune blogger: io sono tra chi ha messo a disposizione il suo spazio, se siete interessati contattatemi!


 Per oggi è tutto! Spero di avervi invogliati a partecipare a queste fantastiche iniziative, o anche solo a sostenerle e promuoverle :)

GRAZIE!

mercoledì 23 gennaio 2013

Mom's job

Giorni di decisioni, quelle che tocca affrontare a tutti ma devi ponderare veramente bene, giorni di pensieri fitti fitti fitti.

Mia figlia si lamenta che sono sempre nel "mondo-mamma" in questo periodo. I bimbi ci leggono meglio di chiunque altro con la loro capacità di guardare il mondo con occhi così attenti ed è sempre illuminante ascoltarli.

Ieri sera eravamo a casa da sole e abbiamo guardato vecchie fotografie, cosa che mi rilassa sempre e piace anche a lei.
Ho ritrovato anche questa, che mi ha strappato un sorriso:




martedì 22 gennaio 2013

Ravioli in verde per Namastè

Potrei quasi aprire una nuova rubrica: le ricette concatenate!
Oggi infatti vi presenterò una ricetta realizzata in parte con gli avanzi di quella di ieri, Pasta fresca verde con sugo di cavolfiori viola.
Avevo preparato pasta verde per almeno 4 persone, ma essendo noi solo in 2 e mezzo :) ne era avanzata praticamente metà! Oggi ho aperto il frigo e visto quella palla di pasta solitaria e mi è venuta un'idea: usarla per preparare una ricetta tono su tono, perchè ormai lo sapete, io mi diverto così, dipingo le mie ricette mentre le penso...

Nascono così i Ravioli in verde, ravioli gialli al gusto di porro e verza conditi con un cremoso sugo di spinaci freschi.


Una ricetta invernale semplice e gustosa.

lunedì 21 gennaio 2013

Namastè: ricette per incontrarsi e conoscersi

La scorsa settimana ho letto un post bellissimo, colpita per la misura e la capacità di comunicare con gioia ed entusiamo fantastiche iniziative della cuoca Annarchica, una delle mie amiche di web (Annalisa in realtà è molto di più, ed è fonte di ispirazione ed ammirazione da anni - e prima o poi ci incontreremo, lo so! -), non vedevo l'ora di parlarvene e di partecipare a questa nuova raccolta di ricette.

La prima cosa che mi è piaciuta è il titolo, che ha aperto una finestra dei ricordi, Namastè:
Il saluto indiano, difficile da rendere a parole, più o meno significa: ‘l’universo che è in me riconosce l’universo che è in te e gli rende omaggio’. Il senso è ricordare il sacro che c’è in me, e che c’è nell’altro, e accoglierlo per riunirlo. 

Prendo in prestito le parole di Annalisa anche per spiegarvi di che si tratta:
Ogni anno si celebrano tre settimane di attivismo per ricordare a tutti che è possibile mangiare senza crudeltà. Noi aggiungeremmo: è gioioso e godurioso.
Non ci sentiamo, come vegan, migliori o peggiori degli altri. Abbiamo compiuto una scelta che ci rende felici, ed è ciò che vorremmo trasmettere.
Annalisa propone di raccogliere le meraviglie che escono dalle cucine cruelty free, mostrando che
cucinare vegan non è difficile, ne' dispendioso, ne' mortificante
Anzi! :) Io aggiungerei che da quando la mia cucina ha escluso certi ingredienti ne ha aggiunti molti altri, con un'attenzione maggiore alla loro qualità e alle loro proprietà, aumentando molto le autoproduzioni (cosa di cui il portafoglio è molto felice) ed è iniziato un periodo di gioiosa (e goduriosa) sperimentazione che porta ad un arricchimento continuo nelle ricette che posso proporre alla mia famiglia, ai miei ospiti e anche a voi :) .

Onorata di poter dare il mio contributo faccio mio l'invito, ecco il primo piatto che vi propongo, colorato come piace a me:

Pasta fresca verde con sugo di cavolfiori viola


venerdì 18 gennaio 2013

Libri: Middlesex

Cari amici del Venerdì del libro, oggi vorrei parlarvi di

Middlesex di Jeffrey Eugenides.
Traduzione italiana dall'inglese di Katia Bagnoli..

E' la mia terza lettura dell'anno, tutti ebook per ora, una novità per me, ed è arrivato sul mio nuovissimo ebook reader (trovato sotto l'albero) quasi per caso: sono stata inizalmente attratta dalla copertina, poi dalla presentazione della storia, ed era un po' che volevo leggere qualcosa di questo autore.

E' un libro molto particolare che si fatica ad inquadrare perchè moltissimi piani di lettura sono possibili e mille elementi si intrecciano, tanto che il libro è diviso in parti. E' decisamente lungo ma l'ho divorato in una settimana perchè mi ha appassionato con i suoi continui flashback e racconti di epoche e personaggi diversi che si alternano.

martedì 15 gennaio 2013

Viaggio nel meraviglioso mondo della carta

Questo mese la Staffetta dei blog propone per tema: la carta un materiale fantastico per ...  sicuramente vivere mille e una esperienze.

La carta ha un posto speciale nel mio cuore, essendo nipote di un tipografo e collezionista di libri. Carta per me significa per prima cosa ricordi, quelli di quando ero bambina e andavo a trovare mio nonno, la meraviglia di addentrarsi in un mondo misterioso e affascinante, il rumore della taglierina, i biglietti d'auguri che disegnava mio nonno e giochi antichi che amava ristampare, i cataloghi delle cartiere che a volte ricevevo in dono e diventavano tesori preziosi.

L'amore per la carta e l'aver trovato in casa molti libri mi ha portato ad essere una bibliofila appassionata, ho sempre amato leggere, ma già il solo atto di aprire un libro nuovo e assaporare il profumo di pagine mai sfogliate mi pervade sempre di una sensazione di benessere. Da quando è nata mia figlia, poi, mi sono affacciata al mondo degli albi illustrati e ne sono davvero affascinata.

Le pagine di carta possono accompagnarci in mondi meravigliosi, che possono aprire le porte di un castello

Le Magicien d'Oz illustrato da Paul Hess
Le Magicien d'Oz illustrato da Paul Hess

lunedì 14 gennaio 2013

Una vellutata colorata per disintossicarsi facendo un pieno di salute

Oggi voglio parlarvi della mia dieta di inizio anno, che come è tradizione nel Mondo di Cì, è tutta a colori. Abbiamo forse ecceduto durante le feste, qualcuno, come noi, è stato colpito da malanni di stagione: occorre fortificare il fisico e rincuorare l'animo. Non la solita dieta punitiva però, preferiamo un'alimentazione piena di energie e nutritivi di valore, sana, leggera, appagante al palato e invitante per gli occhi. 

In questi giorni freddi e di rientro alle routines possiamo rientrare in casa stanchi, con la sensazione di avere una gran fame, ma non dimentichiamoci di bere: spesso la sete non si manifesta in modo evidente in inverno, ma il freddo disidrata e dopo un bicchier d'acqua fresca ci pervaderà subito una sensazione di ritrovato benessere e la fame sarà sicuramente attenuata.

Per idratare e al contempo fornire al nostro corpo preziosi sali minerali e vitamine sono perfette anche le vellutate, ideali per iniziare un pasto invernale.

Partiamo dall'arancione per un carico di energie che ci arrivi subito dagli occhi con una

Vellutata arancione di carote, porro, verza, daikon (e altro a piacere)

Vellutata arancione
Vellutata arancione

venerdì 11 gennaio 2013

libri: alieni a Rimini

Cari amici del Venerdì del libro, oggi vorrei parlarvi di

Alieni a Rimini! Come integrarsi fra i riminesi senza perdere il buonumore (o del perché il calendario di Rimini è sintonizzato sull'Equatore) di Lia Celi, illustrato da Roberto Grassilli

L'avevo scaricato molto tempo fa, ma la mia "coda" di libri in attesa (cartacei e non) è imbarazzante, e me lo sono ritrovato sotto mano proprio quando mi serviva qualcosa di allegro e divertente durante queste feste.

Vengono descritti comportamenti alieni - pardon gli alieni in realtà siamo noi nonriminesi - riminesi molto curiosi, descritti in modo leggero e spassoso.
Related Posts Plugin for WordPress, Blogger...