La ricetta che vi propongo prende spunto dalla mia spesa settimanale al mercato dei coltivatori locali di Los Gatos, quasi tutti certificati organic.
Ecco il mio bottino:
Questi fagiolini, che corteggiavo da qualche settimana, sono cinesi ma sono coltivati con successo in queste valli; la comunità cinese è piuttosto presente in California, non mi sono stupita affatto di ritrovarli al mercato dei coltivatori locali e vederli spesso al ristorante.
Al supermercato avevo notato uno di quei distributori di cereali self service e mi aveva incuriosito il riso californiano "dimenticato", di un bel colore bruno, curioso, da provare! Documentandomi ho letto che è una varietà originaria della Cina, ma correntemente coltivato in California, che ho
scoperto essere il principale produttore di riso per il mercato USA. Questo bel punto di marrone violaceo e il verde dei fagiolini si abbinano perfettamente, ho voluto mantenere la sfumatura aggiungendo dei fagioli messicani rossi, tono su tono, a contrasto invece semi di girasole crudi e spezie in abbondanza, per creare un insieme gustoso completo e sano e piacevole alla vista: cereali integrali, verdure di stagione, legumi locali, semi crudi.
Il risultato? Eccolo, raccolto in un esperimento divertito e, senza ancora saperlo mentre lo cucinavo, legato da una continuità geografica che in America mescola provenienze e terre di migrazione.
I cinesi ci contendono l'invenzione degli spaghetti, sarà per questo che l'istinto mi ha portata ad arrotolare questi lunghi fagiolini sulla forchetta?
Formalizziamo questa ricetta davvero semplice.
Ingredienti
(sostituibili con quanto appartenga alla vostra realtà geografica, secondo stagionalità)
- fagiolini: quanto basta per costruire un "nido" (scusatemi, non ho la bilancia nelle mia cucina americana, potrei dirvi una "cup", ma confido possiate con italica fantasia andare ad occhio);
- fagioli rossi: 2 cucchiaii;
- riso nero: 2 cucchiaii;
- semi di girasole crudi: 1 cucchiaino;
- spezie: una spolverata;
- olio EVO: QB
Procedimento
I fagiolini sono stati semplicemente lessati, i fagioli altrettanto lessati e poi stufati con un po' cipolla rossa messicana e un tocco di olio EVO quasi a fine cottura, il riso anch'esso semplicemente lessato con l'acqua di cottura dei faglioni e un filo d'olio per tenere i chicchi ben staccati. A cottura ultimata a tutti gli ingredienti lessati è stato aggiunto olio EVO.
L'insieme è delicato, e permette di assaporare i sapori uno per uno. Ho voluto, per questo, aggiungere a pioggia a ricetta impiattata insieme ai semi di girasole crudi le spezie che ho scelto, aromatiche secche (nel mio caso un mix californiano che comprende in realtà tutte le aromatiche più classiche del Mediterraneo): volevo poter valutare bene il sapore di ogni ingrediente e capire gli abbinamenti possibili alternativi.
Se siete curiosi, questi fagiolini hanno un sapore simile a quelli che conosciamo tutti, anzi direi che sono un po' meno saporiti di quelli italiani (che lo so, ora sono fuori stagione in Italia, ma ci sono tante altre gustose verdure verdi, o forse qualcuno ne avrà conservati un po' e non sa che farsene, se no tenete la ricetta buona per i prossimo anno), forse per questo in genere vengono fritti.
Edit: una lettrice - grazie Benedetta! - segnala che ci sono anche in Italia! :) Approfondimenti qui e qui.
Si sposano un po' con tutto, come questo riso scuro che assomiglia al nostro riso scuro (ebbene sì, il Venere si coltiva con successo in Pianura Padana). Nelle foto che seguono li vedete abbinati ai peperoni messicani ma anche ad uno spezzatino di seitan con ginger e i carciofi giganti estivi della California.
Con questa ricetta partecipo al Contest d'Estate di Ravanello Curioso per la categoria "Ricette salate"
Contest gentilmente segnalatomi dalla mia spacciatrice di concorsi di fiducia :) ovvero Cami!
Questo post partecipa anche alla mia raccolta estiva di frutta e verdura colorata del mondo
Wow e doppio wow! Ho letto il post, e poi quello prima e quello prima ancora … intanto che bella, bellissima avventura! E che meraviglia vivere in diretta il tuo reportage fotografico. La ricetta la trovo perfetta, anche io, quando viaggio, amo tuffarmi nei mercati locali ed inventare. Grazie dell’avventura che mi hai fatto vivere e grazie della ricetta, speciale (se riesco a trovare le foto, e mettere insieme un post, ti faccio vedere le verdure mexicane che ho diligentemente immortalato lo scorso anno ;-) ). Un saluto da Ravanello Curioso
RispondiEliminaCiao ravanello curioso, grazie a te: son felicissima di vederti sul mio blog e vedere la mia ricetta sul tuo :)
EliminaSpero riuscirai a trovare le foto, sono curiosissima!!!
A presto, spero.
Bravissimissima!! Sai che l'altro giorno al whole foods avevo preso anche questa varieta' di riso, ma quindi quando la si cuoce diventa cosi' scura? E' bellissimo a vedersi!
RispondiEliminaMi piace davvero tanto il tuo stile, Ci, e grazie per i suggerimenti!
Ciao ero Lucy, sì diventa di un bel color melanzana scuro, è una qualità di riso che mi è molto piaciuta, tiene anche bene la cottura. Poi dimmi se lo provi. :)
EliminaE grazie per tutti questi complimenti! ciao!
Ah, ecco cosa sono quei fagiolini lunghissimi! E' da un po' di giorni che li vedo a Chinatown ma non osavo provarli. Grazie, li proverò con la tua ricetta!
RispondiEliminaFammi sapere che ne pensi, se vuoi :) Una lettrice mi ha detto che ci sono anche in Toscana, come è piccolo il mondo... ciao!
EliminaWOW *___* non posso aggiungere altro, solo WOW!!!
RispondiEliminaBelli vero?
EliminaQueste verdure del mondo sono così affascinanti... :)
ciao!